Manifestino

Noi la filiera dell’accessibilità la vediamo così:

  • Per prima cosa deve esistere l’informazione, bisogna che qualcuno la crei (volontà, strategia dei contenuti, strategia editoriale)
  • Poi deve essere importante: cioè deve essere utile a coloro a cui è indirizzata (attenzione all’utente finale)
  • Poi deve essere raggiungibile: possibilmente in modo semplice (architettura dell’informazione)
  • Poi deve essere leggibile/fruibile: deve essere progettata e realizzata con un linguaggio “almeno” comprensibile (copy)
  • Poi deve essere universalmente consultabile: a prescindere da chi sei e da come leggi, devi potere leggere (accesso universale)

Perché scriviamo queste, che dovrebbero essere banalità? Perché crediamo che invece oggi l’accezione di accessibilità – e tutto quello che di indotto vi ruota intorno – prenda le mosse dall’ultimo punto, dal tetto della casa: dall’accessibilità “tecnica”.