Il progetto

COSA È ACCESSIBILE.IT

Accessibile.it è un progetto promosso nel 2006 da Mentine con l’obiettivo parlare di accessibilità nel web.

Partendo dal termine – anzi dalla “parola”, vista la vastità delle sue chiavi di lettura – ci siamo chiesti se ciò che oggi viene comunemente considerato come “accessibile” lo sia realmente, dal punto di vista dell’utente finale.

Per uscire dalla tentazione di una risposta semplice a un problema complesso, abbiamo pensato di verificare concretamente che cosa stia succedendo on line, analizzando alcuni contesti con un modello di indagine probabilmente non troppo scientifico, ma secondo noi proprio per questo calzante: ci siamo messi nei panni degli utilizzatori finali dei servizi e abbiamo simulato percorsi di navigazione. Ovvio che un modello di questo genere è passibile di errore, ma siccome secondo noi l’errore non deve mai essere un problema dell’utente, quanto del progettista, eccoci confezionato l’alibi per sentirci nel giusto…

Il contesto considerato – almeno in questa fase – è quello della Pubblica Amministrazione, che si è trovata a dovere fronteggiare l’argomento in modo molto concreto in seguito alla promulgazione di normative in merito all’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici (legge 9 gennaio 2004, nr.4, “legge Stanca”).

MINI STORIA

Inaugurammo il progetto accessibile.it nel 2006, in seguito all’onda d’urto provocata dal varo – nel 2004 – della “Legge Stanca” sull’accessibilità dei siti web, la quale tracciava in modo netto i requisiti che i siti della Pubblica Amministrazione avrebbero dovuto rispettare per potere considerarsi a norma.

A due anni di distanza decidemmo di verificare con mano quella che fino ad allora era solo una sensazione, e cioè che i requisiti dettati dalla Stanca avessero contribuito a sbilanciare l’interpretazione del concetto di accessibilità in modo preponderante verso la sfera tecnica/tecnologica e non verso quella strategica e umana.

Pubblicammo allora una indagine sui siti web dei 60 comuni della Provincia di Bologna (ancora disponibile nella vecchia versione del sito: http://oldwww.accessibile.it/ricercapa/index.html), rilevando caratteristiche, problemi e opportunità nell’approccio al web di questa fetta di PA locale.

OGGI

Oggi ripartiamo proprio da qui, grazie anche a una collaborazione estremamente stimolante e proficua con TagBologna, “il laboratorio di marketing territoriale nel web 2.0 riservato agli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Scienze della comunicazione pubblica e sociale dell’Università di Bologna”, insieme a cui abbiamo ripreso l’indagine del 2006 e messo in opera altre due indagini (sulle AUSL emiliano-romagnole e l’ateneo bolognese).